03 Set Non accetta il denaro dalla controparte. Stefano riesce ad ottenere il giusto risarcimento per il danno allo scooter
Quando si rimane vittime di un incidente, potrebbe capitare che la controparte preferisca risolvere la questione in camera caritatis, al fine di evitare di includere la compagnia assicurativa e pulirsene le mani. Invece è sempre bene affidarsi a dei professionisti perchè potrebbero aiutare ad ottenere molto più risarcimento di quello che la controparte vorrebbe offrire.
Qualche mese fa Stefano si è recato sul luogo di lavoro, un supermercato di Roma, con lo scooter appena acquistato. Dopo averlo parcheggiato in prossimità dell’entrata dello stabilimento, è entrato per iniziare la sua giornata lavorativa. Il destino beffardo ha voluto che un altro scooterista, mentre stava uscendo dal suo parcheggio in retromarcia, non si è accorto della presenza dello scooter di Stefano, tanto da farglielo cadere. La fortuna ha voluto che ci fosse un testimone ad assistere alla scena, un collega della vittima, che lo ha chiamato immediatamente. Stefano, inizialmente, si è lasciato trasportare da una trattativa verbale con la controparte, valutando i danni senza esperienza, notando solamente pochi graffi sulla carrozzeria. A quel punto il danneggiante ha preferito proporgli un risarcimento per il “piccolo disagio”, così l’ha definita, di qualche centinaio di euro per sistemare la carrozzeria e chiudere velocemente questa situazione.
Inizialmente anche per Stefano i danni sembrano pochi, ma avendo da poco tempo acquistato lo scooter, è molto arrabbiato. Infatti lui ha deciso di prendere tempo, non accettare il denaro offerto e valutare la proposta. Nel frattempo ha chiamato l’ufficio sinistri Sos Incidente, presente nella zona Eur di Roma, che già l’anno scorso l’aveva aiutato nella gestione di un altro sinistro, ottenendo grandi risultati. Per cui avendo piena fiducia nell’operato dei responsabili ha ascoltato il loro consiglio: non ha accettato nessuna proposta non ufficiale ma ha deciso di procedere con la corretta valutazione del danno.
Stefano ha incaricato Sos Incidente nel seguirgli la pratica. La prima cosa fatta è stata la perizia, effettuata presso un’autofficina, con tanti anni di esperienza in motoveicoli con la quale lo studio di Sos Incidente collabora. Si viene a scoprire che la caduta dello scooter ha provocato sia i danni alla carrozzeria, visibili, sia dei danni occulti alla forcella, che se non ci fosse stata l’analisi di un esperto non si sarebbe mai scoperto.
A questo punto la squadra di Sos Incidente ha seguito il rigoroso protocollo di lavoro. Con la perizia ha fatto richiesta danni alla compagnia assicurativa della controparte, e Stefano ha ottenuto un risarcimento molto più decoroso di quello offerto dalla controparte inizialmente, ovvero di 1500€.
Se vogliono offrirti del denaro in via non ufficiale per risarcirti del danno subito, non accettarli mai, affidati a degli esperti perchè potrebbero fuoriuscire magagne di cui non ti saresti accorta. Affidati ad Sos Incidente