30 Mar Decreto CURA ITALIA, cosa agevola per assicurazioni, patenti e multe?
A seguito dell’emergenza nazionale che il nostro Paese sta attraversando, anche nel settore automobilistico sono stati presi dei provvedimenti, che si possono leggere all’interno del decreto Cura Italia, emanato dal Presidente del Consiglio. Le date o termini di certificati, patenti, assicurazioni e verbali stanno subendo una modifica e proroghe, per permettere agli italiani di poter vivere la quarantena senza il fiato sul collo per via delle scadenze.
Le Concessioni, le autorizzazioni, i certificati, attestati e permessi in scadenza al 15 aprile 2020 sono valide fino al 15 giugno 2020.
Se possedete le patenti di guida scadute o in scadenza dopo il 17 marzo non preoccupatevi se adesso gli uffici di rinnovo sono chiusi e tu non puoi uscire di casa per preservare la tua salute e quella di chi ti circonda, le scadenze sono prorogate al 31 agosto 2020, grazie al decreto Cura Italia.
Invece se accidentalmente hai avuto una multa, sono sospese le scadenze di 60 giorni tra il 10 marzo e il 4 aprile 2020, i termini riprendono dal 4 aprile, ovvero i 60 giorni della tempistica riprenderanno dal 4 aprile. Ad esempio se hai avuto una multa il 3 marzo, i 60 giorni di scadenza sono iniziati già dal 4 marzo, ma il 10 si sono bloccati e riprenderanno il 4 aprile; stessa cosa se si è stati multati il 15 marzo: i 60 giorni di scadenza riprenderanno ad aprile.
Per quanto riguarda le revisioni auto, anche in questo caso il decreto Cura Italia ha deciso di prendere provvedimenti che aiutano i cittadini italiani che stanno attraversando questo difficile periodo di emergenza. E’ autorizzata la circolazione dei mezzi fino al 31 ottobre 2020 a quei veicoli che entro il 31 luglio dovranno essere sottoposti a revisione, o a visita e prova in seguito alla modifica delle caratteristiche tecniche. Anche per il collaudo auto, i veicoli possono circolare fino al 31 ottobre 2020.
Anche le compagnie assicurative hanno avuto l’obbligo di prorogare i termini per rinnovare la polizza. La durata della polizza RC fino al 31 luglio 2020 è prorogata di ulteriori 15 giorni in più, per cui di un totale di 30 giorni. La società assicurativa di norma avvisa il contraente dell’imminente scadenza con almeno 30 giorni in anticipo, ed ha l’obbligo di mantenere la copertura anche per 15 giorni dopo, e con il decreto dovrà mantenerla di 30 giorni.
