13 Dic Il Miur deve risarcire un infortunio a scuola
Se uno studente si dovesse infortunare durante l’ora di ginnastica, il Miur è tenuto a risarcire l’infortunio. Accade anche se non può essere provata la dinamica, in quanto l’istituto è tenuto a sorvegliare gli alunni. Ecco cosa è successo in una scuola a cui è stata fatta causa.
l Miur viene ritenuto responsabile in sede di appello in relazione ai danni subiti da un alunno durante l’ora di ginnastica svoltasi all’interno di un istituto scolastico. La scuola doveva provare di aver sorvegliato l’alunno e aver fatto il possibile per evitare il danno oppure che non avrebbe potuto fare nulla in quanto si stava svolgendo un’attività con la palla.
Il fatto che ha generato il danno è l’inadempimento dell’obbligo di vigilare sulla sicurezza dell’alunno nell’intervallo di tempo in cui questo ha fruito della prestazione scolastica, ossia durante la lezione di educazione fisica. Il Miur afferma che l’infortunio, in assenza della prova della dinamica, si è verificato in modo del tutto improvviso e non prevedibile a causa della intemperanza dell’alunno e alla competizione che naturalmente caratterizza una partita come quella giocata a scuola. Per la cassazione questo motivo è generico e astratto.
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