08 Nov Riprendi i tuoi soldi: una guida pratica per arrivare già preparati all’imprevisto dietro l’angolo
“Riprendi i tuoi soldi” è in tutte le librerie fisiche e digitali dal 29 ottobre, scritto da Francesco Bartoccioni, socio fondatore di Sos Incidente, edito da Capponi Editore. Grazie alla ventennale esperienza nel settore del risarcimento danni, Bartoccioni ha pensato di elaborare una guida pratica e funzionale per far si che le persone sappiano come destreggiarsi nel mondo delle polizze.
Per quale motivo hai deciso di scrivere un libro?
Cercavo un modo per coinvolgere il potenziale cliente all’interno delle pratiche burocratiche da svolgere prima di un possibile incidente. Molti vengono nei nostri uffici subito dopo aver subito un incidente, altri invece dopo che hanno già compiuto diverse azioni sbagliate. Se leggessero questo libro potrebbero già arrivare preparati nel caso in cui subissero un incidente, perché attraverso queste pagine li guido passo dopo passo anche nella scelta della polizza.
Con questo libro non si corre nel rischio di diminuire il vostro lavoro?
Questo libro aiuta le persone a fare le giuste valutazioni a monte di un incidente. Dopo di che si devono rivolgere a noi. Conoscere la teoria è importante per non fare errori. Poi viene messa in campo la pratica attraverso il dialogo con gli assicuratori. Serve molto allenamento e l’ho imparato a mie spese in questi 20 anni di esperienza nel settore.
Quando è nata l’idea di scrivere il libro?
Era ottobre 2017. Mi trovavo ad un corso di formazione e durante una pausa caffè stavo descrivendo ad una ragazza, conosciuta lì, il nostro settore lavorativo, le complessità ma le altrettante soddisfazioni che si celano dietro. Lei come battuta mi ha consigliato di scrivere un libro. Inizialmente l’ho presa come una provocazione, ma riflettendoci attentamente ho pensato che sarebbe stato un ottimo spunto per posizionarci.
Che difficoltà hai incontrato nella scrittura del libro?
Scrivere il libro è stata una bella sfida nell’organizzazione del tempo. Inizialmente era faticoso trovare i momenti di concentrazione per scrivere, perché non basta un’ora tra un appuntamento di lavoro e l’altro. Ho capito che avrei avuto bisogno del tempo da dedicare solo a lui, proprio per distaccarmi mentalmente da tutto. Con costanza ho trovato il mio spazio, lontano dalle interferenze.
Cosa intendi con imprevisti che tratti nel libro?
Nel libro parlo di quattro imprevisti che possono capitarci: quello automobilistico, l’infortunio fisico,gli imprevisti in casa e quelli legati al mondo del lavoro, sia dal punto di vista del datore di lavoro quindi come può avvalersi della rivalsa in caso di spese da sostenere per assenza e malattia dei dipendenti, oppure anche nel caso di tutela di un dipendente nel caso di infortuni sul luogo del lavoro. Per ognuno di questi casi illustro le giuste tecniche e particolarità per stipulare la polizza più adatta alla prevenzione e alla tutela di questi imprevisti.
Nel tuo passato avrai avuto degli imprevisti. Nel caso fosse stato così, se non avessi conosciuto questa materia come li avresti superati?
Mi capita di domandarmelo diverse volte, soprattutto quando vengono nuovi clienti in ufficio per affidarsi a noi, provo ad immedesimarmi. Io ho avuto un paio di incidenti quando già ero entrato in questo mondo, per cui sapevo come muovermi. Quando ero piccolo mi capitò di subire un incidente in auto con un amico, ed ho lasciato gestire a lui la pratica, anche tralasciando qualche aspetto, per non sgravare sulle sue spalle, come ad esempio non andare al pronto soccorso. Oggi mi rendo sempre più conto di quanto manchi la cultura al comportamento in caso di incidente. A scuola guida ti insegnano a conoscere il codice stradale e guidare, ma nulla che riguardi gli incidenti.
Molte persone che non conoscono questo settore si affidano direttamente al loro assicuratore a seguito di un incidente.
Il rapporto con l’assicurazione è particolare, in quanto normalmente le persone si affidano completamente nella stipula di una data polizza, senza fare le dovute valutazioni. Con fiducia si spera di ottenere la migliore soluzione. Al momento in cui capita un incidente ci si rivolge direttamente all’assicuratore, sperando di ottenere il miglior trattamento, ma potrebbe capitare di accorgersi di aver fatto una polizza non idonea, solo sulla base degli interessi dell’assicurazione stessa ma non della propria. Dopo aver letto questo libro si potrà stipulare una polizza molto più idonea perché saprebbe già di quale garanzia si necessiti.
Qual è il tuo piano d’azione per far conoscere il tuo libro a più persone possibili?
Per il momento le vendite stanno andando bene. Quando questo periodo di emergenza sanitaria si calmerà vorrei sfruttare la rete dei 15 uffici che Sos Incidente ha in tutta Italia, organizzando in ogni città la presentazione del libro. Per il momento spingo sui social network, grazie alla mia pagina, a quella di Capponi Editore. Lunedi 16 novembre alle ore 19 ci sarà la presentazione ufficiale virtuale.
Se una persona andasse in una libreria, prendesse il tuo libro tra le mani, cosa le diresti per farglielo acquistare?
Gli direi che è un piccolo manuale scorrevole ma fondamentale da leggere prima di stipulare una polizza. Ti guido passo dopo passo a trovare quella più adatta alle tue esigenze. E sarai anche nelle condizioni di chiamare il tuo assicuratore e fartela cambiare perché sarai in grado di riconoscere l’efficacia. E gli domanderei “Sapresti come muoverti per ottenere un risarcimento? La risposta la trovi all’interno del libro”.
