18 Gen Anche il conducente tamponato potrebbe dover risarcire: ecco in che caso può avvenire
Il tamponamento è uno dei sinistri che accade più frequentemente. La prassi la conosciamo tutti chi tampona deve risarcire chi si trovava davanti. C’è una particolarità che avviene quando il conducente tamponato si ritrova costretto per legge a risarcire il suo terzo trasportato che si trovava senza cintura, per cui avrà subito un danno fisico dato dall’urto.
La Corte di Cassazione enuncia con l’ordinanza n. 11095/2020: “il terzo trasportato e conducente sono entrambi responsabili per i danni riportati dal trasportato a causa di un tamponamento, qualora la stessa non indossava la cintura di sicurezza”. Lo denotano a seguito di una vicenda in cui si è giunti a questa conclusione, dato che una terza trasportata richiedeva di essere risarcita ed ha portato in tribunale il caso, e la cc le ha dato ragione. Nel momento in cui entra un terzo trasportato nella vettura, sedendosi dietro, non viene sempre spontaneo allacciarsi le cinture. Anzi molte persone non lo fanno proprio. Questo può essere un pericolo in caso di incidenti e soprattutto nei tamponamenti come è accaduto in questo caso.
La corte di Cassazione si è espressa dicendo che spetta al conducente controllare che la circolazione del veicolo avvenga in condizioni di sicurezza, in caso contrario entrambi accettano la condotta colposa dell’altro, dando così vita a una cooperazione nell’azione che poi produce l’evento. In una situazione del genere il conducente è tenuto a risarcire il terzo trasportato se costui, a causa del tamponamento, subisce un danno alla propria integrità fisica, visto che la sua cooperazione colposa non elimina il nesso di causa tra la sua condotta e il danno.
Se anche tu sei stato vittima di un tamponamento, come trasportato, e hai il diritto ad essere risarcito affidati a noi di Sos Incidente.