14 Dic Il risarcimento differenziale in caso di malattia sul lavoro
In un mondo in cui il lavoro può comportare rischi per la salute, è essenziale comprendere i diritti legati alla sicurezza sul luogo di lavoro. Un recente pronunciamento della Corte di Cassazione (Ordinanza 4 agosto 2023, n. 23878) ha aperto nuove prospettive per coloro che, a causa di malattie contratte sul posto di lavoro, cercano giustizia e compensazione.
Un lavoratore, a seguito di una malattia contratta sul posto di lavoro, perde la vita. Gli eredi, nel tentativo di ottenere giustizia, vedono respinte le loro richieste di risarcimento del danno differenziale, biologico e morale, con il motivo principale che non hanno dimostrato l’inadeguatezza dell’indennizzo INAIL.
La Corte di Cassazione ha ribaltato questo ragionamento, affermando che per ottenere il risarcimento differenziale, non è necessario specificare la superiorità del danno civilistico rispetto all’indennizzo INAIL. Basta dedurre fatti che possano configurare un reato perseguibile d’ufficio. Inoltre, la violazione delle norme di sicurezza sul lavoro può anch’essa configurare responsabilità penale.
Questa decisione rafforza la posizione dei lavoratori o dei loro eredi, sottolineando che l’indennizzo INAIL, pur importante, potrebbe non coprire integralmente il danno. Nel caso di malattie professionali, il datore di lavoro può essere ritenuto responsabile anche per danni non contemplati dall’assicurazione obbligatoria.
Se tu o i tuoi cari vi trovate in una situazione simile, con una malattia contratta sul lavoro, sappiate che avete il diritto di chiedere un risarcimento differenziale. Non è solo una questione di inadeguatezza dell’indennizzo INAIL, ma anche di violazioni delle regole di sicurezza sul lavoro. Rivolgetevi a noi per una consulenza approfondita e vi aiuteremo a far valere i vostri diritti.
La recente ordinanza della Corte di Cassazione offre una nuova prospettiva sui casi di malattie professionali e sulla possibilità di ottenere il risarcimento differenziale. La chiave è agire tempestivamente, presentando fatti che possano configurare un reato perseguibile d’ufficio. Proteggere i tuoi diritti è la nostra priorità. Rivolgiti a noi per ottenere ogni risarcimento che meriti.
