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Sos Incidente a Lamezia Terme compie un anno: il bilancio di Antonello Raso

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Sos Incidente a Lamezia Terme compie un anno: il bilancio di Antonello Raso

A novembre 2022 Antonello Raso ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida: diventare un professionista del risarcimento abbracciando il progetto di Sos Incidente, aprendo un ufficio nella sua città Lamezia Terme, in Calabria. Dopo un anno è tempo di fare i primi bilanci con Antonello su questa sua nuova attività.

Facciamo un bilancio del tuo primo anno in Sos Incidente?

Il mio primo anno è andato bene, in linea con le aspettative, ma sono consapevole che c’è ancora molto da imparare e da fare per diventare un professionista del risarcimento danni di successo. Mi impegno costantemente per migliorare le mie competenze e consolidare la mia presenza nel settore.

Quali difficoltà hai incontrato e come le hai superate?

Affrontando la sfida della gestione del tempo, ho adottato nuove abitudini come svegliarmi prima per dedicare più tempo allo studio e all’inserimento delle pratiche. La seconda parte della mattinata la dedico a visitare carrozzieri, mantenendo la rete e ottenendo pratiche di incidenti sia da loro che attraverso il loro passaparola. Nel pomeriggio mi dedico ad un’altra attività, una pizzeria, che sto cercando di dare in gestione.

Come hai trovato i clienti oltre che tramite i carrozzieri?

La ricerca di clienti avviene quotidianamente tramite le visite ai carrozzieri, ma anche sfruttando anche i social media e la pubblicità online. Ma soprattutto la vetrofania accattivante dell’ufficio attira ogni giorno l’attenzione delle persone, stimolando la curiosità e generando interesse attraverso il passaparola.

A Lamezia ci sono competitor nel settore?

Sebbene ci siano numerosi avvocati e concorrenti, il nostro servizio è unico nel suo genere. In un solo anno, sono riuscito a costruire la mia rete di carrozzieri e distinguermi grazie al protocollo collaudato e imparando ad avere un approccio completo, seguendo il cliente dall’inizio alla fine e offrendo assistenza a 360 gradi. Una cosa che facciamo solo noi.

Per il prossimo anno che obiettivi ti poni?

Nel secondo anno, mirerò al miglioramento continuo. Ho acquisito più confidenza nel gestire i clienti e le pratiche nel gestionale, ottimizzando il processo di lavoro. Nonostante ogni incidente abbia sfumature uniche, ho affinato la mia abilità nel trattare ogni caso in modo efficiente. Soprattutto voglio dedicarmi totalmente a Sos Incidente e cercare di lasciare la pizzeria in gestione. In questo modo posso dedicare anche il fine settimana alla mia famiglia, perchè potrò organizzare meglio il lavoro dal lunedì al venerdì e gestirmelo a modo mio.

Cosa pensi del progetto di Sos Incidente?

Sono entusiasta di aver investito in Sos Incidente. Credo fortemente che questa professione, seppur poco conosciuta, possa fare la differenza. Espandendo la rete di uffici, questo servizio sarà sempre più riconosciuto.

Quali valori pensi di avere come professionista del risarcimento danni?

Uno dei miei valori principali è la serietà con cui affronto il mio lavoro ogni giorno, oltre al rispetto reciproco e, soprattutto, verso me stesso.

Se ti guardassi indietro e vedessi te un anno fa, cosa ti diresti?

Guardandomi indietro, consiglierei a me stesso di essere orgoglioso della scelta fatta e dei notevoli progressi compiuti. Ho affrontato sfide con determinazione, acquisendo competenze specifiche e migliorando la mia efficienza nel lavoro. La familiarità con la materia e gli strumenti è cresciuta, consentendomi di inserire pratiche in modo più rapido ed efficiente. L’organizzazione e la precisione, aspetti che un anno fa potevano essere migliorati, sono ora parte integrante del mio approccio professionale. Ripeto che sono soddisfatto della scelta fatta nell’aver scelto Sos Incidente e convinto che, con impegno costante, si possano raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi nel futuro.

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